Bonus nido 2023 e assistenza domiciliare, riaperta piattaforma inps per la domanda
Rivolgiti ai nostri uffici di tutte le sedi per avere assistenza e presentare domanda. Oltre al bonus nido 2023 è possibile richiedere l'assistenza domiciliare. Il bonus è cumulabile con l'Assegno Unico
L'Inps ha riaperto il 27 febbraio scorso la piattaforma per l'invio delle domande per il bonus nido 2023. Per l'anno in corso sono disponibili 550 milioni di euro.
BONUS NIDO 2023, IN COSA CONSISTE
La misura offre un contributo per il pagamento di rette degli asili nido pubblici e privati autorizzati, oppure il pagamento di assistenza domiciliare ai bambini fino a tre anni che non possono frequentare il nido per patologie croniche.
BONUS NIDO 2023, A CHI SPETTA
L'agevolazione spetta a:
cittadini italiani e comunitari residenti in Italia o in uno dei Paesi europei
cittadini extracomunitari con permesso di soggiorno anche non permanente.
Il bonus non è cumulabile con la detrazione fiscale dal reddito per la frequenza asili nido.
IL BONUS NIDO È CUMULABILE CON L'ASSEGNO UNICO
Il bonus nido 2023 si può avere anche contemporaneamente con l'assegno unico universale per i figli.
GLI IMPORTI EROGATI
Gli importi dei contributi sono erogati per 11 mesi. L'importo varia sulla base dell'ISEE familiare, ma non possono superare quanto effettivamente pagato agli asili nido o alle baby sitter.
Le soglie:
- 270 euro al mese con ISEE fino a 25mila euro
- 227 euro al mese con ISEE da 25mila a 40mila euro
- 136 euro al mese con ISEE pari o sopra i 40mila euro
In caso di mancata presentazione del modello Isee viene erogato l'importo minimo.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Nel momento in cui viene presentata l’istanza bisogna specificare quale forma di agevolazione si richiede.
Nel caso in cui il richiedente intenda accedere al bonus asilo nido deve essere allegata la documentazione che dimostra il pagamento almeno della retta relativa al primo mese di frequenza oppure l’iscrizione o comunque l’avvenuto inserimento in graduatoria del bambino.
Le successive fatture vanno poi inserite nella piattaforma e vengono saldate dall'INPS sul cc indicato. C'è tempo fino all'aprile 2024 per l'inserimento.