Bonus psicologo 2022, ultimi giorni per le fatture. per il 2023 si passa da 600 a 1500 euro: manca il decreto attuativo
La campagna bonus psicologo 2022 sta per terminare. Infatti c'è tempo fino al 20 giugno per inviare tutte le fatture all'Inps e ricevere il rimborso. Intanto il ministero della Salute è al lavoro sul decreto attuativo che sblocca le risorse 2023
La campagna bonus psicologo 2022 sta per terminare. Infatti c'è tempo fino al 20 giugno per i professionisti che hanno aderito all'iniziativa nel 2022 per inviare tutte le fatture all'Inps e ricevere il rimborso. Intanto il ministero della Salute è al lavoro sul decreto attuativo che sblocca le risorse, ancora ferme, per il 2023: per chi entrerà in quest'altra graduatoria il bonus potrà arrivare fino a 1500 euro e non più 600 come l'attuale.
A partire dal prossimo 21 giugno, quindi, tutte le sedute non confermate, oppure confermate ma non ancora corredate delle fatture non verranno considerate ai fini dei bonus. Se avanzeranno delle risorse saranno riutilizzate a inizio luglio per concedere il contributo a chi ha fatto domanda, ma non è stato selezionato. Insomma, ci sarà lo scorrimento delle graduatorie.
BONUS PSICOLOGO, DI COSA SI TRATTA
Il bonus psicologo è contributo per aiutare a sostenere le spese di assistenza psicologica. Inizialmente la misura è stata finanziata nel 2022 dal Governo Draghi, per mitigare gli effetti derivanti dall'emergenza pandemica. Infatti originariamente l'obiettivo era quello di sostenere le spese per la cura della salute mentale delle persone per i traumi da pandemia: ansia, stress o depressione.
Con l'ultima legge di Bilancio l'aiuto è stato potenziato. Si attende il nuovo decreto attuativo, che alza l’importo massimo richiedibile e passerà da 600 a 1.500 euro.
BONUS PSICOLOGO, A LUGLIO SI RIAPRONO LE GRADUATORIE PER GLI AVENTI DIRITTO SULL'ANNUALITA' 2022
I termini per la presentazione delle istanze per il bonus psicologo 2022 si sono chiusi il 24 ottobre. A fine 2022, precisamente il 9 dicembre, l’Inps ha stilato le graduatorie degli aventi diritto e ha dato tempo fino al 7 giugno 2023 per spendere il bonus ai beneficiari. Ora, dopo la scadenza dell'invio delle fatture del 20, potrà scattare l'eventuale scorrimento.
Finora le richieste approvate sono state 42mila a fronte di 342mila domande presentate nel 2022. Quindi in caso di eventuali errori o non fruizioni del bonus entro le scadenze, si attingerà dall'ampia platea di chi è rimasto fuori. Gli eventuali nuovi beneficiari avranno sempre 180 giorni di tempo dal momento della comunicazione per poter usufruire del bonus psicologo.
COME PRESENTARE DOMANDA E ACCEDERE ALLA MISURA
E' possibile che le domande potranno essere presentate esclusivamente in via telematica attraverso il servizio “Contributo sessioni psicoterapia”. Quindi con il portale web, utilizzando l’apposito servizio online sul sito Inps direttamente dal cittadino tramite Spid di livello 2 o superiore, oppure, tramite Carta di identità elettronica (Cie) 3.0 o tramite Carta nazionale dei servizi (Cns); Contact center integrato, contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).
BONUS PSICOLOGO, OGGI SI CALCOLA IN BASE ALL'ISEE: VALE FINO A 600 EURO
La cifra erogata con il bonus dipende dall'Isee. Per indici di ricchezza familiare inferiori a 15mila euro è previsto un contributo fino a 50 euro a seduta per un massimo di 600 euro. E ancora, per Isee tra 15mila e 30mila euro il contributo massimo scende a 400 euro e per gli Isee superiori a 30mila fino a 50mila non si possono superare i 200 euro di spesa complessiva. In questa annualità è stata data precedenza a chi ha un Isee più basso.
SI ATTENDE IL DECRETO ATTUATIVO CHE SBLOCCA I FONDI PER IL BONUS PSICOLOGO 2023
La Manovra 2023 ha previsto il rifinanziamento della misura che sarà strutturale. Quest'anno e il prossimo ci sono a disposizione rispettivamente solo 5 e 8 milioni di euro. Così riceveranno l’aiuto meno persone rispetto alle attuali 42mila: tra le 8 e le 10mila.
Il decreto attuativo del ministero della Salute dovrebbe arrivare entro la fine di giugno o al massimo a luglio. Il ministro Orazio Schillaci aveva annunciato la possibilità di presentare la domanda a giugno.