Bonus sociale luce e gas 2023, rivolgiti al patronato per ottenere le agevolazioni
Possono presentare domanda i nuclei familiari con un ISEE valido nel corso dell’anno 2023 pari a 15.000 euro, invece che 12mila. Le nostre sedi di INAC Cia sono a disposizione per verificare il possesso dei requisiti richiesti
La finanziaria appena approvata conferma la misura di aiuti per le famiglie, per mitigare il caro bollette. Rispetto al 2022 sono previste delle novità.
BONUS SOCIALE LUCE E GAS, QUALI SONO
I bonus sociali sono nello specifico:
- Bonus elettrico
- Bonus gas e
- Bonus idrico
sono stati gradualmente introdotti nel corso degli anni dalla normativa nazionale e successivamente attuati con provvedimenti dell'Autorità di regolazione Energia Reti Ambiente ARERA.
CHI NE HA DIRITTO
Le condizioni soggettive ordinarie per avere diritto ai bonus per disagio economico sono una tra le seguenti
1.avere indicatore ISEE non superiore a 8.265 euro;
2.avere almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) con valore ISEE massimo 20.000 euro;
3. essere titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.
Una categoria ulteriore che beneficia SOLO del bonus elettrico è quella degli utenti con problemi di salute che hanno necessità di utilizzare apparecchiature elettromedicali cd." Bonus elettrico per disagio fisico".
BONUS SOCIALE LUCE E GAS, COME FUNZIONANO
I bonus sociali luce e gas sono applicati direttamente in bolletta all' intestatario di una fornitura diretta (individuale) che gode dei requisiti sopra descritti.
BONUS ACQUA
Il bonus acqua viene garantito con l'erogazione gratuita di 18, 25 metri cubi di acqua per ogni componente della famiglia. Non c'è un importo fisso in quanto le tariffe variano in base al gestore del servizio. Nel caso in cui il nucleo familiare usufruisca di una fornitura centralizzata (condominiale) viene riconosciuto l'intero importo alla famiglia disagiata una volta l'anno con diverse modalità:
- il bonus idrico viene pagato con assegno circolare intestato al componente del nucleo familiare che ha presentato la DSU e recapitato all'abitazione del nucleo familiare,
- il bonus gas viene pagato con bonifico domiciliato intestato al componente che ha presentato la DSU e ritirabile presso qualsiasi sportello di Poste italiane (le modalità e le tempistiche vengono comunicate direttamente agli interessati).
IL BONUS ELETTRICO PER "DISAGIO FISICO", COME FARE DOMANDA
Possono ottenere il bonus i clienti domestici affetti da grave malattia che richieda l'utilizzo di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita. Il bonus è cumulabile con quelli per disagio economico, se sono presenti i rispettivi requisiti di ammissibilità.
RIVOLGITI ALLE NOSTRE SEDI INAC PER IL BONUS SOCIALE DISAGIO FISICO
I documenti da presentare sono:
1. un certificato ASL che attesti la situazione di grave condizione di salute;
2. la necessità di utilizzare le apparecchiature elettromedicali per supporto vitale;
3. il tipo di apparecchiatura utilizzata e le ore di utilizzo giornaliero;
4. l'indirizzo presso il quale l'apparecchiatura è installata;
5. il documento di identità e il codice fiscale del richiedente e del malato se diverso dal richiedente;
6. il modulo B compilato;
7. è inoltre necessario avere a disposizione il codice POD (identificativo del punto di consegna dell'energia) reperibile sulla bolletta o contratto.
L'importo del bonus viene scontato direttamente sulla bolletta elettrica suddiviso nei 12 mesi successivi alla domanda.