Il senato approva il ddl "anziani" con una prestazione universale graduata in sostituzione dell'accompagnamento
Nuove tutele a favore di soggetti non autosufficienti. Accolta la richiesta del Patronato INAC-Cia che aveva denunciato come l'aumento esorbitante dei costi delle badanti avesse indebolito il crescente bisogno di assistenza degli anziani
NUOVE TUTELE PER SOGGETTI NON AUTOSUFFICIENTI
Accolta la richiesta del Patronato INAC-Cia che aveva denunciato come l'aumento esorbitante dei costi delle badanti avesse indebolito il crescente bisogno di assistenza degli anziani e dei non autosufficienti
Il Ministero del Lavoro annuncia l'approvazione del Disegno di Legge e la pubblicazione in Gazzetta ufficiale entro la fine di marzo, rispondendo alle esigenze dettate dal Pnrr.
Si tratta del DDL n. 506 recante "Deleghe al Governo in materia di politiche in favore delle persone anziane", licenziato in prima lettura e a larga maggioranza dall'Aula del Senato. Mentre la prossima settimana approderà a Montecitorio per l'esame della Camera dei Deputati. Da aprile 2023 si lavorerà alla stesura dei decreti attuativi.
L'ADEGUAMENTO DEL WELFARE AI NUOVI BISOGNI SOCIALI
La Ministra Calderone incassa il risultato che definisce "Una misura straordinaria per adeguare il sistema di welfare italiano ai nuovi bisogni sociali, promuovere il benessere delle persone anziane e mettere le famiglie in condizione di affrontare con maggiore serenità il carico assistenziale durante la terza età della propria vita e gli inevitabili costi correlati, in particolare nel caso di non autosufficienza".
IL DDL RECEPISCE LE INDICAZIONI DEL TERZO SETTORE E RISPONDE ALL'APPELLO DEL PRESIDENTE INAC CIA MASTROCINQUE
La nota divulgata dal Dicastero informa che "Il disegno di legge impegna il Governo ad adottare misure volte all'invecchiamento attivo, alla promozione dell'autonomia e alla prevenzione delle fragilità, anche attraverso la revisione dell'assistenza domiciliare e il riconoscimento delle cure palliative. La disposizione prevede, in via sperimentale e progressiva, l'introduzione di una prestazione universale graduata, in sostituzione dell'indennità di accompagnamento: le persone anziane non autosufficienti potranno scegliere se riceverla come erogazione in denaro o sotto forma di servizi alla persona".