07 Febbraio 2023 | Notizie

La cig sale a 1.244 euro netti e si adegua all'inflazione. la circolare inps su tutte le indennita'

#indennità #AssistenzaPatronato #Contribuzione #diritti #dirittideilavoratori #Disoccupazione
Condividi

L'Istituto illustra tutti gli adeguamenti in vigore da gennaio 2023, dalla Naspi ai socialmente utili, e fino all'assegno emergenziale.

La Cig sale a 1.244 euro netti e si adegua all'inflazione. La circolare Inps su tutte le indennità. 

ADEGUAMENTO INDENNITA', DA QUANDO ENTRA IN VIGORE 

L’importo mensile dell'assegno che spetta ai lavoratori che svolgono attività socialmente utili, a carico del Fondo sociale occupazione e formazione, è pari, dal 1° gennaio 2023, a 656,44 euro.

RIVALUTAZIONI AL 100%

L’importo massimo mensile del trattamento di integrazione salariale in vigore dal 1° gennaio 2023 è di 1321,53 euro (importo lordo) e di 1.244,36 (importo netto). Lo ha chiarito l’Inps con la circolare del 3 febbraio scorso, con cui sottolinea che l'indennità è rivalutata al 100% rispetto all’aumento dei prezzi. L’importo della cassa integrazione è pari all’80% della retribuzione del lavoratore posto in cassa fino al tetto massimo che è diventato unico a partire dal 2022 (prima erano due a seconda del livello della retribuzione).

L'Inps indica la misura, in vigore dal 2023 dell’importo massimo del trattamento di integrazione salariale ordinario e straordinario (CIGO e CIGS), del trattamento di integrazione salariale per gli operai agricoli (CISOA), dell’assegno di integrazione salariale del FIS. Il tutto in applicazione della legge di Bilancio 2022.

FONDO DOI SOLIDARIETA' DEL CREDITO

Sempre nella stessa circolare, la numero 14, l'Istituto indica anche la misura, sempre in vigore dal 1° gennaio, dell’assegno di integrazione salariale e dell’assegno emergenziale del Fondo di solidarietà del Credito, nonché dell’assegno emergenziale per il Fondo di solidarietà del credito, dell’assegno emergenziale per il Fondo di solidarietà del credito cooperativo, dell’indennità di disoccupazione NASpI, dell’indennità di disoccupazione DIS-COLL, dell’indennità di disoccupazione agricola, dell’indennità di disoccupazione a favore dei lavoratori autonomi dello spettacolo (ALAS), dell’indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa (ISCRO). E infine la misura dell’importo mensile dell'assegno per le attività socialmente utili.

INDENNITA' DI DISOCCUPAZIONE NASPI

La retribuzione da prendere a riferimento per il calcolo delle indennità di disoccupazione NASpI è pari a 1.352,19 euro per il 2023. L'importo massimo mensile di questa indennità non può in ogni caso superare, per il 2023,1.470,99 euro. Si ha diritto al 75% della retribuzione fino all’importo soglia di salario di 1.352,19 euro. Se è più alta si si aggiunge anche il 25% della differenza tra 1.352,19 e il massimale di 1.470,99 euro.

ASSEGNO PER ATTIVITA' SOCIALMENTE UTILI

L'importo mensile dell'assegno che spetta ai lavoratori che svolgono attività socialmente utili, a carico del Fondo sociale occupazione e formazione, è pari, dal 1° gennaio 2023, a 656,44 euro.

L’importo massimo mensile del trattamento di integrazione salariale (1321,53 e 1.244,36, a seconda che sia rispettivamente lordo e netto) va aumentato nella misura del 20% per i trattamenti di integrazione salariale concessi in favore delle imprese del settore edile e lapideo per intemperie stagionali. E quindi diventa: 1.585,84 euro (importo lordo) e 1.493,23 euro (importo netto).

ASSEGNO EMERGENZIALE 

Per quanto riguarda invece i massimali dell’assegno emergenziale, per una retribuzione tabellare annua lorda inferiore a 46.076,64 euro l’importo al lordo della riduzione del 5,84% è pari a 2.691,44 euro (al netto è 2.534,26). Per una retribuzione compresa tra 46.076,64 e 60.626,25, invece, l’importo al lordo della riduzione è pari a 3.031,89 euro. Se invece superiore a 60.626,25 l’importo è 4.243,50 euro


Prenota un appuntamento on line

 


 

Benvenuto, Inac ti permette di richiedere ogni tipologia di prestazione senza uscire di CASA.

Le richieste saranno esaminate da un esperto previdenziale che ti assisterà nelle varie operazioni.

Registrandoti riceverai gratuitamente via mail il nostro giornale “Qui i Diritti”, così sarai sempre aggiornato sull’evoluzione della normativa.

Scopri tutti i nostri servizi

Se sei già un nostro assistito e negli anni precedenti ti sei servito dell’assistenza di una nostra sede Inac puoi iniziare a compilare i campi di seguito riportati, successivamente sarai contattato dalla nostra sede territoriale.

Se non sei un assistito del patronato Inac puoi tranquillamente registrarti compilando i campi di seguito riportati e sarai contattato dalla sede territoriale Inac a te più vicina.

Per cittadini nati all’estero, inserire il paese e la città di nascita