Lavoro, dal bonus assunzione neet, i voucher fino a 15 mila euro, e l'apprendistato nel turismo
Il testo del Decreto Lavoro appena approvato e in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale contiene misure di incentivo per l'assunzione dei Neet, con un bonus retributivo per l'assunzione di giovani disoccupati under 30 iscritti a Garanzia Giovani
Sono stanziati per il nuovo bonus assunzioni 80 milioni per il 2023 e 56 milioni per il 2024. I datori di lavoro dovranno attendere dopo la richiesta, l'ok dell'INPS sulla disponibilità di risorse e dopo l'approvazione avrebbero 7 giorni per formalizzare il contratto e ulteriori 7 giorni per comunicarlo all'INPS.
Infatti all’articolo 26 del Decreto si cita un incentivo che riguarda le assunzioni di giovani under 30, che non studiano e non lavorano, e che sono registrati al programma operativo nazionale "Iniziativa Occupazione Giovani”, gestito dal Ministero del Lavoro con Garanzia Giovani.
Nello specifico si tratta di un contributo pari al 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali. Questo significa che l'importo potrà variare di mese in mese seguendo eventuali eventi che comportino indennità Inps.
BONUS ASSUNZIONE NEET, LE AGEVOLAZIONI
Sono agevolate le assunzioni di giovani che non sono occupati in attività lavorativa che non seguono corsi di studi, fino a 30 anni di età con:
- contratto a tempo indeterminato anche in somministrazione
- contratto di apprendistato
- effettuate tra il 1° giugno ed il 31 dicembre dell’anno 2023
- Resta escluso il lavoro domestico.
L'agevolazione dura 12 mesi e potrebbe essere cumulabile con gli esoneri contributivi in vigore (ad es. l'esonero triennale art. 1, comma 297, della legge 29 dicembre 2022, n. 197).
In caso di cumulo l'incentivo scenderebbe alla misura del 20% della retribuzione per ogni lavoratore. Inoltre non è richiesto per il soggetto assunto l'assenza di precedenti rapporti di lavoro a tempo indeterminato. L'importo dell'incentivo verrebbe conguagliato tramite Uniemens.
LAVORO, CAMBIANO LE REGOLE PER I VOUCHER E APPRENDISTATO NEL TURISMO
Nel testo licenziato il 1*maggio scorso compare un Innalzamento della soglia per prestazioni occasionali e dell'età per contratti di apprendistato nel settore turistico e termale.
La soglia dei voucher si innalza a 15mila euro e non si ha nessun limite di età per i contratti di apprendistato professionalizzante per le aziende del settore turismo, terme, fiere e parchi divertimento fino al 2026.
LIBERALIZZAZIONE DEI CONTRATTI DI APPRENDISTATO, VIA IL LIMITE DI 29 ANNI
L'articolo 30 del testo prevede di liberalizzare i contratti di apprendistato professionalizzante eliminando la soglia massima di 29 anni ora in vigore. Tra gli altri provvedimenti ci sono:
- per le assunzioni nei settori turistico e termale, una durata triennale fino al 2026;
- sarà possibile stipulare il contratto di apprendistato professionalizzante con i soggetti di età superiore ai 40 anni in stato di disoccupazione (ai sensi del comma 1 dell’articolo 19 del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 150 che definisce disoccupati i lavoratori senza impiego che firmano la immediata disponibilità (DID) al lavoro e a partecipare alle misure di politica attiva concordate con il Centro per l'Impiego).
SALE A 15 MILA EURO LA SOGLIA ANNUALE PER I VOUCHER NEI SETTORI TURISMO E FIERE
Si alza la soglia prevista per l'utilizzo di prestazioni occasionali a 15.000 euro per gli utilizzatori che operano nei settori dei congressi, delle fiere, degli eventi, degli stabilimenti termali e dei parchi divertimento” che hanno alle proprie dipendenze fino a venticinque lavoratori subordinati a tempo indeterminato”.