Sicurezza in campo e malattie professionali, al via il grande progetto di inac-cia
Alla vigilia del seminario nazionale “Sicurezza in campo e malattie professionali: un impegno di Inac-Cia” il presidente Mastrocinque indica la rotta: Senza sicurezza e le giuste innovazioni non c’è sviluppo per il comparto”
Dati alla mano, sul fronte delle malattie professionali, l’agricoltura si conferma uno dei settori più a rischio. L’agricoltura rimane un’attività gravosa e usurante e può causare patologie, molte delle quali essendo di recente scoperta, non sono inserite nelle tabelle di riferimento dell’Inail.
Il Patronato Inac-Cia mira ad offrire una risposta concreta alle migliaia di operatori del settore primario, “Non solo per garantire maggiori tutele, ma per affiancare quel processo di sviluppo che il comparto sta attraversando” spiega il presidente Mastrocinque.
Per questa ragione domani 28 marzo alle ore 10.00 presso l’Auditorium Giuseppe Avolio in Via Mariano Fortuny a Roma un ricco parterre di relatori sarà chiamato a fare formazione e informazione per garantire e tutelare il benessere di chi lavora in agricoltura. Oltre ai vertici del Patronato Inac -Cia e di Cia-Confederazione Italiana Agricoltori, interverranno esponenti della direzione centrale di Prevenzione Inail per fare il punto sul quadro legislativo di riferimento e sui diritti.
Obiettivo della dirigenza del Patronato Inac è quella di illustrare all’Istituto una fotografia dei bisogni degli operatori del comparto e tradurli in norme operative che possano garantire la sicurezza sul lavoro di quanti oggi, si ritrovano a operare sia manualmente che tramite la meccanizzazione degli impianti. Il Patronato ha già provveduto a formare a tutti i livelli territoriali, oltre 650, che oggi hanno acquisito conoscenza delle norme che tutelano i lavoratori agricoli e le competenze di Inail.
“Rafforzare la sicurezza sul lavoro interessa anche le realtà aziendali agricole, soprattutto le più piccole e quelle delle aree interne del Paese, che risentono maggiormente delle spese di assicurazioni sanitarie e assicurative” anticipa il Presidente. “La sicurezza sul lavoro degli agricoltori non riguarda soltanto la guida dei trattori in condizioni impervie, ma anche l’utilizzo di attrezzi da lavoro, posture, dimestichezza con impianti meccanizzati e utilizzo di diserbanti. La sicurezza sul lavoro è cultura del benessere. Il nostro impegno come Patronato Inac sarà quello di leggere e interpretare i nervi scoperti che insistono nel comparto, portare le istanze degli agricoltori ad Inail, e lavorare per tradurle in norme di tutela e salvaguardia” conclude.
Per chi non potrà essere presente è prevista la diretta del lavori sul canale Youtube