Lavoro, annunci di domanda e offerta si incrociano sul portale siisl da settembre. attese 400 mila registrazioni
La domanda verrà presentata telematicamente all’Inps e, dopo verifica dei requisiti, la persona verrà invitata a iscriversi, in autonomia online o recandosi presso un centro dell’impiego o un Patronato
Il Sistema informativo per l'inclusione sociale e lavorativa predisposto dal Decreto Lavoro Per superare il mismatch tra domanda e offerta, dovrà garantire l’interoperabilità di diverse banche dati. Ovvero dovrà creare un sistema di comunicazione tra regioni, comuni, agenzie per il lavoro e ministeri competenti per far dialogare tra loro i dati dei soggetti accreditati al sistema sociale e del lavoro.
I tecnici del Ministero del Lavoro spiegano che la piattaforma informatica nasce Per superare il reddito di cittadinanza e rispondere all’attuazione delle nuove norme su Assegno di inclusione e il Supporto per la formazione e il lavoro. Dal dicastero guidato da Marina Calderone si annuncia non una semplice infrastruttura informatica che velocizzi la presa in carico dei beneficiari, ma un sistema in grado di rispondere al mercato del lavoro contemporaneo. Quindi in grado di offrire la possibilità di personalizzare la disponibilità anche a livello geografico. I dati delle persone registrate sulla piattaforma, dopo l’autorizzazione, saranno visibili su tutto il territorio nazionale e consultabili da tutti i soggetti accreditati, che potranno così intercettare le competenze di cui hanno bisogno.
LAVORO, PIATTAFORMA SIISL OPERATIVA A SETTEMBRE. MANCANO I PROVVEDIMENTI ATTUATIVI
Definita la struttura mancano i provvedimenti attuativi sul piano tecnico di attivazione e di interoperabilità delle piattaforme, le modalità di accesso selettivo alle informazioni e i tempi di conservazione dei dati. I test saranno conclusi entro l'estate e a settembre, gli operatori potranno utilizzare Siisl per la registrazione dei patti di attivazione digitale previsti dal decreto Lavoro. Sono 400mila le registrazioni stimate entro fine 2023, indicativamente tra chi potrà accedere al Supporto per la formazione e il lavoro secondo i requisiti del decreto 1° maggio.
LAVORO, COME PRESENTARE DOMANDA DI REGISTRAZIONE ALLA PIATTAFORMA
La domanda verrà presentata telematicamente all’Inps e, dopo verifica dei requisiti, la persona verrà invitata a iscriversi proprio al Siisl, in autonomia online o recandosi presso un centro dell’impiego o un Patronato. Per procedere all’invio sarà necessario rilasciare la dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro e l’autorizzazione alla trasmissione dei propri dati ai centri per l’impiego, alle agenzie per il lavoro e agli intermediari autorizzati oltre che ai servizi per il lavoro accreditati. Senza i limiti infrastrutturali e territoriali oggi presenti.
LA PROFILAZIONE DEL RICHIEDENTE. TUTTO IN LINEA CON IL PROGRAMMA GOL
Una prima profilazione quantitativa, chiamata patto di attivazione digitale, fornisce informazioni per indirizzare la persona a una politica attiva o, qualora ci siano già competenze adatte, alla candidatura verso offerte lavorative.
Se necessaria la formazione, una seconda valutazione, qualitativa, permetterà di arrivare al patto di servizio personalizzato grazie al quale il centro per l’impiego o l’agenzia accreditata dalla Regione individuerà il corso più aderente a competenze e aspirazioni. Ovviamente anche facendo leva sulle opportunità formative rientranti nel Programma Gol, i cui dati sui progetti in corso confluiranno nella piattaforma nel momento stesso in cui partirà l’interoperabilità. Sempre la piattaforma terrà il filo della frequenza del corso, erogato da un soggetto pubblico o privato accreditato dai sistemi regionali, dai fondi paritetici interprofessionali e da enti bilaterali. Il profilo personale verrà così aggiornato ogni qualvolta si concluderà la formazione o il progetto di attivazione lavorativa indicato. Telematica potrà inoltre essere la conferma della frequenza che ciascun beneficiario dovrà inviare, almeno ogni novanta giorni, al servizio cui si è rivolto.
SIISL DISPONIBILE ANCHE PER I BENEFICIARI DELL'ASSEGNO DI INCLUSIONE
A partire da gennaio 2024 la piattaforma SIISL potrà essere utilizzata anche dai beneficiari dell’assegno di inclusione, anche se in quel caso il perimetro degli enti coinvolti si estenderà ai servizi dei comuni. Inoltre il Siisl consente di condividere offerte di lavoro e opportunità formative legate ai Cpi, le agenzie per il lavoro e gli enti di formazione come le aziende stesse che, se vorranno, potranno pubblicare le proprie offerte di lavoro.